In genere, sono procedibili a querela di parte i reati meno gravi, i quali non destano grande allarme sociale: si pensi al furtarello, alle percosse, alla truffa.
Entrambe, occur abbiamo detto, servono a comunicare alle Forze dell’ordine uno o più reati per scoprire e punire il colpevole.
Il fatto che abbia calunniato Direzione Sanitaria, Responsabile del Personale, Medicina del lavoro, e che a quelli a cui ha riferito tali calunnie non siano mai ritratte non prefigura ad un illecito ancora in essere?
Pertanto, anche se l’indagato non ha solitamente diritto a essere informato dell’intervenuta archiviazione della notizia di reato a suo carico, ha tuttavia diritto a ricevere la notifica della remissione di querela.
Una denuncia, in molti casi, non può essere ritirata, mentre la querela offre la possibilità di revoca sotto determinate condizioni, purché il reato non sia di particolare gravità.
Specularmente, l’ordinamento giuridico consente alla persona offesa di revocare la querela inizialmente sporta, causando così l’estinzione del reato. In questo contesto si pone il seguente quesito: la remissione di querela va notificata all’indagato?
Quando la vittima è minore degli anni 14 o è interdetta, la querela può essere presentata da un genitore, anche contro la volontà dell’atro, oppure dal tutore.
Esposto, denuncia e querela: differenze. L’esposto deve sempre essere presentato con atto scritto a differenza della denuncia e della querela che, invece, possono anche essere orali.
Di norma, sono procedibili d’ufficio tutti i reati più gravi, quelli che mettono a repentaglio l’incolumità delle persone e quelli che, potenzialmente, possono coinvolgere una molteplicità di vittime.
Sarebbe da valutare la possibilità di promuovere una qualche azione in sede civile, ma per questo bisognerebbe conoscere molti particolari relativi alla vicenda.
L’articolo 340 del Codice di Procedura Penale disciplina la remissione di querela (gergalmente anche ritiro di simulazione di reato querela).
rinuncia: la persona rinuncia al proprio diritto di querela manifestando la volontà di non procedere penalmente for every il reato di cui è stata vittima. È irrevocabile e create effetti su tutti coloro che hanno commesso il reato.
In caso di presentazione di una nuova domanda di Assegno unico da parte di un nucleo familiare monogenitoriale, con motivazione “altro genitore deceduto”, la procedura propone la compilazione di un ulteriore campo con il codice fiscale del genitore deceduto, al fine di verificare il diritto.
Ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di andare avanti e non chiudere come stanno facendo già numerosi siti. Se ci troverai domani on-line sarà anche merito tuo.Diventa sostenitore clicca qui